L'accessibilità è la caratteristica di un dispositivo, di un servizio, di una risorsa o di un ambiente d'essere fruibile con facilità da una qualsiasi tipologia d'utente

Sono aperte le iscrizioni ai corsi di accessibilità organizzati da Joomla! Lombardia in collaborazione con il progetto Be Fair Take Care

WEB accessibile(fonte Wikipedia). Abbiamo scelto di indicare questa definizione generica della più diffusa enciclopedia del web per sottolineare come questo concetto debba essere condiviso a partire dai suoi significati più comuni, per poter essere applicato in modo efficace da tutti gli attori:

 

  • chi produce i dispositivi,
  • chi mette a disposizione i servizi e le risorse
  • ma anche chi li utilizza. 

Qui si parla dei diritti degli utenti ad accedere:

  • ai luoghi, ambienti naturali e costruzioni;
  • al web;
  • ai dispositivi di ogni genere;
  • alle esperienze culturali in senso più ampio.

L'accessibilità parte dalla progettazione consapevole, che si tratti di un sito web, di un dispositivo o di un servizio, di una risorsa o di un'area: vale a dire che accessibile non si nasce ma lo si diventa.

Come si diventa accessibili?

  • confrontandosi con le diversità sensoriali e motorie delle persone
  • studiando i limiti dell'ergonomia dei normodotati
  • conoscendo come interfacciarsi ai dispositivi ausiliari che riducono (ma non annullano) il deficit sensoriale o motorio
  • seguendo le direttive nazionali e internazionali

ACCESSIBILITA' WEB

In particolare, le esigenze che l’accessibilità web si prefigge di affrontare includono:

  • Problemi visivi: dalla cecità completa a tutte le gradazione di ipovisione, incapacità di distinguere i colori, i contrasti, i particolari di piccole dimensioni
  • Difficoltà motorie: impedimento totale o parziale dell'uso delle mani, compresi tremori, indolenza muscolare, perdita di un controllo muscolare preciso.
  • Mancanza o diminuzione dell'udito: in tutte le gradazione che impediscono o diminuiscono la fruizione dei contenuti che vogliano pubblicare
  • Convulsioni: crisi epilettiche causate da strobo visivi o effetti lampeggianti;
  • Disabilità intellettuale e nello sviluppo, disabilità nell'apprendimento come la dislessia, diminuzioni cognitive di origine diversa, calo della memoria, incapacità di mantenere l’attenzione, ecc.

Un sito web accessibile deve essere:

  1. Percepiblie
    • Fornendo alternative testuali ai contentuti non testuali;
    • Integrando con sottotitoli e/o trascrizioni contenuti audio e video;
    • Applicando i corretti livelli di contrasto;
    • Operando in modo che azioni come l'aumento delle dimensione del carattere, un diverso orientamento del dispositivo, ... non provichino perdite di contenuto.

  2. Utilizzabile
    • Navigabili da tastiera;
    • Fornendo una navigazione chiara ed intuitiva;
    • Offrendo un'adegatua disponibilità di tempo per completare le operazioni;
    • Offrendo la possibilità di saltare dei blocchi ripetitivi sulle singole pagine.

  3. Comprensibile
    • Utilizzando per i contenuti un linguaggio semplice;
    • Fornendo descrizioni estese di acronimi e sigle;
    • Fornendo opportune indicazioni per la soluzione di eventuali errori.

  4. Robusto
    • Garantendo la massima compatibilità con i programmi utente dai sistemi operativi ai browser, comprese le tecnologie assistive.

Organismi nazionali e internazionali hanno pubblicano una serie di linee guida in continua evoluzione per seguire il progresso della tecnologia e per l'ampliarsi dell'attenzione su un problema che coinvolge oltre 10% dei possibili utenti.

Per questo ci sentiamo di affermare che: I siti del futuro saranno accessibili.